La sostenibilità è un argomento sempre più attuale: tuttavia, l’80% delle persone – anche professionisti – riconduce al termine quasi esclusivamente alla tutela ambientale quasi come sinonimo di green.
Se è vero che la sostenibilità ha certamente una forte correlazione con l’ambiente, allo stesso modo, il Sustainability Manager non è solo un esperto di ambiente, ma una figura manageriale che ha l’importante compito di guidare l’azienda verso una sostenibilità ambientale, sociale, economica e culturale, che può assumere innumerevoli sfumature.
Il futuro, inteso come crescita e competitività delle aziende, dipende in Gran parte dalla sua sostenibilità, chiaramente in ogni settore per i propri aspetti.
E’ quindi necessario, se non prioritario, tutelare la conservazione delle risorse naturali e ridurre l’impatto ambientale che le nostre attività producono, il Sustainability Manager condurrà quindi verso una gestione responsabile delle risorse, prediligendo, per esempio, le fonti rinnovabili.
Gli aspetti di sostenibilità economica invece mirano sempre all’uso responsabile delle risorse, ma intese come business a lungo termine, considerando come risorse anche quelle umane, sostenibilità è infatti anche il benessere delle persone e il rispetto delle tradizioni.
Una figura così complessa ha quindi necessità di una preparazione che abbracci discipline manageriali e tecniche. Appare chiaro come il Sustainability Manager, per il suo ruolo chiave, debba possedere conoscenze di leadership, di comunicazione, di project management ed organizzative, oltre che del panorama normativo, nazionale ed internazionale, riguardante la tutela ambientale, l’uso e la produzione di energie da fonti rinnovabili.
Un buon piano di sostenibilità a lungo termine può cambiare gli indirizzi dell’azienda, conducendola verso una sostenibilità che ne permette un risparmio di risorse materiali e immateriali, che ne agevolano la crescita ed il business.
Figura Ambita
Il Sustainability Manager è tra le figure professionali più ricercate dalle aziende a livello internazionale negli ultimi cinque anni e la richiesta è in crescita.
Questo significa che in molti si stanno formando in questo settore, ma a fare la differenza è l’autorevolezza del percorso seguito, le attestazioni ricevute e le eventuali certificazioni.
In quest’ottica il nostro Executive Course ha cercato di rendere il più possibile completo e spendibile il percorso che è organizzato in collaborazione con il Dipartimento Memotef della Sapienza Università di Roma, con il quale viene rilasciato l’attestato di partecipazione, a fronte della frequenza e del superamento dell’esame finale costituito da tre prove a sbarramento e un project work professionale.
Il percorso è inoltre qualificato presso ACS Italia, ente a controllo pubblico, per la certificazione del personale riconosciuto da Accredia, questo permette a coloro che hanno frequentato e superato il nostro corso di essere iscritto ad un elenco dell’ente e di sostenere, se lo si desidera, anche l’esame secondo la UNI/PDR 109.1
I Moduli
Il nostro executive course Sustainability Manager è costituito da dieci moduli che trattano:
- Le norme tecniche
- Leadership e influenza
- Project Management e Governance
- Salute e sicurezza sul lavoro
- Business model sostenibile e rischi socio ambientali
- Sviluppo strategico degli impatti e rischi sociali e ambientali della value chain
- Sviluppo strategico e processi decisionali
- Gestione delle relazioni e comunicazione
- Case Study
- Business Model Sostenibile
I docenti che intervengono sono di tre tipologie:
- docenti Accademici della Sapienza, del Politecnico di Torino, della Bicocca, dell’Istituto di Management della Scuola Superiore Sant’Anna di Pisa
- Professionisti del settore
- Testimonianze di aziende internazionali (Intesa San Paolo, Proctor and Gamble, CSQA, Salcheto…)