Il mondo del lavoro sta cambiando a un ritmo senza precedenti, guidato dalla Trasformazione Digitale e dalla Transizione verso la Green e Blue Economy. Questi trend stanno ridefinendo le competenze richieste dalle aziende, spingendo verso figure professionali con forti capacità tecniche e trasversali.
Competenze chiave del futuro nelle seguenti aree:
- Digital Transformation: Data Science, AI Generativa, Quantum Computing, Cloud, Cybersecurity.
- Green Deal: Energie rinnovabili, economia circolare, ingegneria ambientale.
- Soft Skills: Problem solving, pensiero critico, gestione del cambiamento.
- Blue Economy: Sostenibilità e tecnologie marine.
- Life Science e Silver Economy: Biotecnologie, cura e salute degli anziani.
Le Sfide per le Istituzioni: Investire in reskilling, educazione continua e promuovere l’inclusività per colmare il gap occupazionale. L’Italia dovrà creare oltre 2 milioni di posti di lavoro nei settori Green, Health, Education, Science & Technology (B.E.S.T.) entro il 2030 per essere competitiva a livello globale.
Si è tenuta, a tal proposito, il 24 Settembre, presso la Sapienza Università di Roma la nuova tappa di “Look4ward – BuildYourFuture“, programma ideato da Intesa Sanpaolo per ispirare i giovani studenti sui principali trend trasformativi della società e dell’economia e la conoscenza delle competenze chiave per la crescita formativa e personale al fine di promuovere nelle giovani generazioni una maggiore consapevolezza del contesto in rapida e continua trasformazione.
Gli eventi sono progettati con un format flessibile, coinvolgente e interattivo e prevedono la testimonianza diretta di Expert autorevoli e di ispirazione, così come di startup che sviluppano soluzioni innovative in linea con le principali tendenze trasformative.
Con profonda stima ed ammirazione anche noi di A-Sapiens Business School guardiamo all’operato della Dott.ssa Elisa Zambito Marsala, Responsabile Education Ecosystem and Global Value Programs, Intesa Sanpaolo, per il suo costante impegno e dedizione nel promuovere la crescita delle competenze del futuro. Il suo straordinario lavoro nell’ambito della Trasformazione Digitale, della Green Economy e delle sfide educative è una fonte di ispirazione. La sua visione e il continuo supporto a iniziative come Look4ward sono essenziali per guidare i giovani e le imprese verso un futuro più sostenibile e innovativo. La sua energia e passione in queste aree cruciali fanno la differenza.
Un ringraziamento speciale è rivolto anche al Prorettore Fabio Lucidi, al Prorettore Alberto Pastore, alla Rettrice e a tutti coloro che hanno arricchito questo evento. Ringraziamo per la sua presenza anche il Prof. Giorgio Alleva e Nicola Formichella, CEO di Forbes Italia, per il suo prezioso contributo all’evento.
Tra gli incisivi interventi presenti citiamo: Elia Bombardelli, Luca Brambilla, Daniele Cassioli, Irene Ferri, Antonello Nakhleh e Stefano Trombetta.
Il Futuro del Lavoro: Competenze tecniche avanzate e soft skills saranno essenziali per affrontare le sfide del domani e garantire un futuro sostenibile, inclusivo e prospero.
A-Sapiens Business School è onorata di aver contribuito a testimoniare parte di questi eventi.
Le trasformazioni tecnologiche, accompagnate dalla digitalizzazione e dalla globalizzazione, stanno spingendo aziende e professionisti a rivedere le loro priorità. Secondo recenti ricerche entro il 2025 il 50% dei lavoratori nel mondo dovrà aggiornare le proprie competenze. Questa rivoluzione, spinta dall’avvento dell’automazione, dalla crescita esponenziale dei dati e dalle nuove frontiere dell’intelligenza artificiale, sta modificando non solo le mansioni richieste, ma anche le capacità trasversali necessarie per prosperare in un contesto in cui il cambiamento è la norma.
Ad esempio, molte professioni tradizionali stanno gradualmente lasciando spazio a ruoli legati alla gestione dei dati, all’analisi predittiva e allo sviluppo di soluzioni tecnologiche innovative. Laddove un tempo era sufficiente essere esperti in un campo specifico, oggi le aziende ricercano profili che sappiano combinare competenze tecniche con capacità di problem solving, flessibilità e pensiero critico.
Le hard skills, ovvero le competenze tecniche, rimangono essenziali in un mondo sempre più digitale. Tuttavia, l’evoluzione del mercato del lavoro richiede competenze specifiche in aree che fino a pochi anni fa erano marginali o inesistenti. Tra queste figurano:
- Competenze digitali avanzate: la programmazione, l’analisi dei big data e la conoscenza dell’intelligenza artificiale sono diventate essenziali in settori come il marketing, la logistica e la sanità. Anche l’automazione dei processi industriali richiede competenze nella robotica e nell’informatica.
- Cybersecurity: con la crescente digitalizzazione, la protezione dei dati sensibili è cruciale per aziende di tutte le dimensioni. La domanda di esperti in cybersecurity è in forte aumento, e la capacità di prevenire e gestire attacchi informatici è diventata una priorità strategica.
- Sostenibilità e green economy: la transizione ecologica sta creando nuove opportunità professionali. Le competenze legate alla gestione dell’energia, al design sostenibile e all’economia circolare sono sempre più richieste. Le aziende cercano professionisti in grado di integrare pratiche sostenibili nelle loro operazioni e di guidare progetti che riducano l’impatto ambientale.
Accanto alle competenze tecniche, le soft skills stanno assumendo un ruolo centrale. In un ambiente lavorativo sempre più interconnesso e multiculturale, abilità come la leadership, la comunicazione efficace, la collaborazione e l’adattabilità sono ormai indispensabili. Secondo un sondaggio condotto da LinkedIn, il 91% dei responsabili delle risorse umane ritiene che le soft skills siano ugualmente o più importanti rispetto alle competenze tecniche.
Nel contesto di un mondo del lavoro in rapida evoluzione, la capacità di apprendere velocemente, di risolvere problemi complessi e di gestire situazioni di incertezza è un vantaggio competitivo inestimabile. Le aziende cercano sempre più profili in grado di adattarsi a cambiamenti rapidi e di operare efficacemente in team multidisciplinari.
Per affrontare le sfide imposte da questi cambiamenti, la formazione continua è la soluzione principale. Non è più sufficiente acquisire una laurea o una qualifica professionale e considerare conclusa la propria crescita formativa. Le persone devono abbracciare un approccio di apprendimento permanente, aggiornando costantemente le proprie competenze per rimanere al passo con i mutamenti del mercato del lavoro.
L’introduzione di corsi di aggiornamento, webinar, workshop e percorsi formativi online ha facilitato l’accesso all’apprendimento continuo, rendendolo più flessibile e accessibile a lavoratori di tutte le età.
Un esempio pratico è la crescente offerta di corsi nel campo dell’intelligenza artificiale e del machine learning, con numerosi professionisti che stanno approfittando di questi strumenti per integrare queste conoscenze nei loro profili lavorativi. Non solo programmatori e tecnici, ma anche manager, esperti di marketing e responsabili delle risorse umane stanno imparando come utilizzare i dati e le nuove tecnologie per migliorare le loro prestazioni.
Formarsi sulle nuove competenze del futuro non è più un’opzione, ma una necessità per affrontare con successo il mercato del lavoro contemporaneo. I professionisti e le aziende devono abbracciare l’idea che la formazione continua sia un investimento strategico a lungo termine, capace di garantire una competitività sostenibile. Le competenze digitali, insieme alla padronanza di soft skills, rappresentano il fulcro di un mercato in rapida evoluzione, dove solo chi saprà adattarsi riuscirà a cogliere le opportunità emergenti.
Il futuro appartiene a chi saprà innovare, adattarsi e imparare. E il primo passo per costruire questo futuro è investire oggi nelle competenze che domani saranno fondamentali.